Origini della
Naturopatia Scientifica

Forte di questo bagaglio culturale ed esperienziale, il dr. Guido Alberto Morina ha deciso alla fine degli anni ’80 di dare finalmente dignità scientifica a quell’insieme di pratiche di diverse provenienza, ma tutte accomunate dalla mancanza di fondamento scientifico, le quali cominciavano ad essere vendute in Europa sotto la denominazione di “naturopatia”, con evidenti operazioni di marketing, come se si trattasse di pratiche e atti medici praticabili da chi non è medico o professionista sanitario abilitato.

Tra queste pratiche, si insegnava - senza alcun criterio organizzativo e formativo serio in corsi molto superficiali che si tenevano in alcuni weekend - a formulare diagnosi mediche con metodi alternativi, a curare disturbi e patologie con placebo omeopatici o floreali, a produrre guarigioni con massaggi riflessologici ed energetici, mescolando alla rinfusa medicina tradizionale cinese e ayurvedica, macrobiotica, alimentazione vegetariana, omeopatia, fitoterapia medica, astrologia, tecniche dei canalizzazione di energie quantiche e altre pittoresche discipline.

E’ grazie al dr. Guido Alberto Morina che ormai da molti anni si distingue invece tra i naturopati tradizionali e/o amatoriali (tutti coloro che amano la natura possono definirsi naturopati), ancora persuasi di poter curare patologie chiamandole squilibri energetici, rispetto ai Naturopati Scientifici, i quali sono solo coloro che possono dimostrare una solida competenza in tutte le discipline le quali, lungi dal configurare atti medici, si occupano di promuovere salute e benessere tramite lo sviluppo e la cura della mente, del corpo e dello spirito, ma sempre su solide basi scientifiche.

Cosa fa un
Naturopata Scientifico?

La consulenza in naturopatia scientifica informa il cliente, lo educa e lo accompagna lungo un percorso di conoscenza e consapevolezza dei meccanismi che mantengono, potenziano e migliorano salute e benessere: pratiche di rilassamento, di mindfulness, di respirazione, di meditazione, di attività fisica, di esercizio delle facoltà cognitive, di comunicazione empatica, di scelta di regimi alimentari ecosostenibili e sani, di uso accorto e responsabili di rimedi naturali per la promozione del benessere.

In altre parole, la naturopatia scientifica insegna a migliorare il proprio stile di vita nel rispetto della verità scientifica, di se stessi, degli altri e dell’ambiente.

Come ogni disciplina scientifica, la naturopatia scientifica dispone di un proprio impianto teorico, ispirato ai principi della Psicobiologia del comportamento umano, di un proprio metodo rivolto alla promozione del benessere attraverso conoscenza, consapevolezza e uno stile di vita attivo e positivo, di test, tecniche e strumenti di formazione del cliente e di un proprio autonomo Codice deontologico.

Tutti questi insegnamenti sono stati organizzati all'interno del nostro corso di Naturopatia Scientifica online.

Differenza tra
Naturopatia Scientifica e Naturopatia Tradizionale

La Naturopatia scientifica si differenzia da quella tradizionale per il fatto che essa mette in discussione le sue affermazioni, ricercando tutte le possibili prove e obiezioni ad esse, ed esponendo principi, regole, fatti così come emergono dalla sperimentazione e dalla ricerca scientifica, ma non qualificandoli come verità assolute o dogmi, quanto piuttosto come affermazioni valide fino a prova contraria.

Questo è il motivo per cui la naturopatia scientifica, mentre da un lato fornisce interi manuali che illustrano come migliorare la qualità della propria vita, dall’altro aiuta a diventare consapevoli del wishful thinking, ossia della nostra naturale tendenza a credere in ciò che ci fa comodo credere, rifiutando persino l’evidenza.

Per questo motivo, mentre la naturopatia scientifica espone tutti i vantaggi scientificamente provati dell’attività fisica, di quella relazionale e sociale, delle attività che sollecitano l’uso delle facoltà cognitive di ordine superiore o la riflessione e il confronto di tipo filosofico, al tempo stesso mette in guardia nei confronti di tutte le discipline fondate solo su dogmi e sul pensiero magico-infantile, le quali proclamano effetti mai dimostrati o frutto della propria esperienza personale (fiori di Bach, omeopatia, pratiche di canalizzazione energetica, cristalloterapia e altre migliaia di discipline magiche), e che svolgono il solo compito di alleviare il proprio disagio esistenziale e di attribuire false certezze le quali aiutano le persone deboli a sopportare le difficoltà della vita, ma senza mai impegnarsi davvero per superarle.

In termini pratici, il Naturopata scientifico non esorta il suo cliente ad assumere passivamente rimedi naturali o a sottoporsi a sedute di qualche nuovo massaggio “psicosomatico” per risolvere i suoi problemi, ma lo incoraggia, descrivendogliene gli effetti scientificamente provati, ad attivarsi in prima persona, ricorrendo alle proprie risorse personali, per cambiare la realtà che non gli piace e migliorare la qualità della sua vita, senza aspettarsi che lo facciano altri per lui, o che qualche goccia di un essenza floreale possa fare il miracolo.

Come ogni attività di consulenza, la naturopatia scientifica, collocandosi al di fuori dell’ambito sanitario, è pienamente libera e legittima a norma degli art. 2222 e segg. del Codice Civile, praticabile con partita IVA e, in mancanza di regolamentazione legislativa della professione e dell’iter formativo, senza abilitazioni o iscrizioni ad Albi professionali.

La Scuola di
Naturopatia Scientifica

La Scuola di Naturopatia scientifica fondata da Unipsi è stata la prima a portare le Scienze naturopatiche in Italia ed oggi continua ad essere l'unico corso online di Naturopatia Scientifica riconosciuto dalla Federazione Italiana Naturopati.

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Essa si rivolge soltanto a coloro che, disponendo di titolo di laurea magistrale in materie scientifiche o sanitarie, adottino una visione della realtà fondata sulla modalità di pensiero razionale e scientifica o siano disposti e desiderosi di acquisirne i fondamenti, i principi, i contenuti e le relative applicazioni alla relazione d’aiuto tramite uno studio su testi di livello universitario e di almeno 6000 pagine totali, elaborati da laureati con almeno venti anni di esperienza professionale specifica.

Le Scuola di Naturopatia scientifica adotta una impostazione rigorosamente razionale e scientifica e, al contrario di quanto abitualmente diffuso dalle scuole commerciali e amatoriali in questo settore, insegna a riconoscere e a contrastare l’utilizzo di cure mediche camuffate da trattamenti naturopatici, di rimedi utilizzati abusivamente come si trattasse di farmaci, ma specialmente di pratiche magiche, non approvate dalla comunità scientifica, come l’uso di omeopatia, cristalloterapia, fiori di Bach, reiki e tecniche o cure New Age, al di fuori della loro funzione di placebo.