Monte ore per diventare naturopati?
In assenza di regolamentazione legislativa, le scuole commerciali definiscono il monte ore per diventare naturopati in base a considerazioni e strategie commerciali.
Grazie al contributo della regione Lombardia che ha permesso la pubblicazione, nell’ormai lontano 2010, di linee guida per la pratica della naturopatia nel mondo sotto l'egida della Organizzatore Mondiale della Sanità, oggi sappiamo che il monte ore per diventare naturopati è pari ad almeno 15.000, di cui 8.000 di tirocinio pratico.
Fortunatamente, l'Organizzazione mondiale della sanità, come si evince dal link seguente,
(http://apps.who.int/medicinedocs/documents/s17553en/s17553en.pdf)
prevede non soltanto un monte ore per diventare naturopati dato dalla somma delle ore per acquisire innumerevoli competenze di tipo medico, ma che i naturopati debbono vantare una preparazione in ambito clinico nelle seguenti materie, per ciascuna delle quali la legislazione dei paesi che le prevedono all'interno della formazione medica stabilisce anche un numero di anni indicativi di studio, un monte ore e un numero di ore di tirocinio pratico. Eccone l'elenco preciso:
- Agopuntura: almeno due anni di studio specifico, con un monte ore di almeno 1200 e 1000 ore di tirocinio, praticabile solo da medici abilitati.
- erboristeria e fitoterapia: almeno due anni di studio specifico con un monte ore di almeno 1200 e 600 ore di tirocinio pratico
- Counseling: almeno tre anni con un monte ore di almeno 1200 e 600 di tirocinio pratico, praticabile solo da psicologi abilitati.
omeopatia: almeno tre anni di studio specifico con un monte ore di almeno 1200 e 500 di tirocinio pratico, praticabile solo da medici abilitati.
- idroterapia e medicina termale: almeno due anni di specializzazione medica per un monte ore di 900 e 600 ore di tirocinio,
- manipolazione osteoarticolare, almeno sei anni di studio specifico con un monte ore di almeno 1500 e tirocinio pratico di almeno 1200 preceduti dalla laurea in fisioterapia.
- nutrizione: almeno tre anni di scuola di specializzazione in scienza dell'alimentazione o della nutrizione umana, con un monte ore di almeno 1200 e 600 di tirocinio pratico
- terapie manipolative in genere (massaggi, elettroterapia) almeno tre anni di studio specifico di fisioterapia, a numero chiuso e frequenza obbligatoria, con un monte ore di almeno 900 e tirocinio di almeno 600 ore
- riflessologia plantare: tre anni di studio specifico con un monte ore di almeno 1200 e circa seicento di tirocinio pratico
- iridologia: almeno due anni di studio specifico per un totale di almeno 900 ore e almeno 400 di tirocinio pratico.
Poiché, secondo l'Organizzazione mondiale della sanità, queste materie formano la competenza del naturopata e ciascuna di esse richiede, come noto, un percorso specifico di studio e di tirocinio, il legittimo esercizio della pratica naturopatica, secondo tali linee guida non potrebbe essere consentito a chi, con un semplice diploma di naturopatia, non abbia e non possa dimostrare di vantare un monte ore e ore certificate di tirocinio come quelle su indicate, per un totale di alcune decine di migliaia di ore di studio e di tirocinio, non certo le poche centinaia che forniscono le scuole di naturopatia tradizionale.
Perché la naturopatia possa essere inserita nel sistema sanitario occorre innanzitutto il consenso della classe medica, la quale sembrerebbe poco propensa ad accettare l'istituzione di una nuova figura professionale che le sottragga competenze esclusive tramite, oltretutto, un percorso di studi molto più facile e superficiale. Resta anche il problema di istituire specifiche facoltà universitarie che insegnino queste materie, regolamentandone il percorso di studi e l'ambito di competenza della professione nonché definendo quali siano le persone e gli enti abilitati per legge all'insegnamento di queste discipline e alla supervisione e allo svolgimento del relativo tirocinio.
Naturalmente, le scuole di naturopatia tradizionale sono tutte a disposizione degli interessati per fornire delucidazioni in proposito.