E’ dagli anni ottanta che informiamo il pubblico sul fatto che non è necessario nessun diploma specifico per esercitare queste professioni, ed è dagli anni ottanta che migliaia di organizzazioni prive di scrupoli si arricchiscono facendo credere il contrario. Nessuna di esse ha mai potuto provarlo e nessuna di esse ha mai potuto nè saputo ribattere alle nostre affermazioni. Moltissime di esse hanno chiuso la loro attività in breve tempo e molte sono state denunciate e condannate.
Nessuna legge impone il requisito di un diploma di scuola superiore, di laurea o altro per accedere a una di queste scuole, perché nessuna legge si è mai occupata di regolamentare la procedura di formazione, abilitazione legale e pratica professionale di queste professioni.
Non c’è bisogno di studiare nulla, di superare esami, di conseguire nessun titolo di nessun tipo per svolgere l’attività di naturopata o counselor. Chiunque può formarsi leggendo quello che gli capita e l’unico riscontro circa la sua professionalità e competenza viene semplicemente dal mercato, ossia dal fatto che i suoi clienti gli riconoscano tale competenza e professionalità. La legge non può farlo, perché non prevede modalità e tipo di formazione, Esami di stato, istituzione di Albi professionali, abilitazioni e titoli legalmente validi per studiare e praticare queste discipline.
Chiunque può fregiarsi del titolo di naturopata, counselor, coach, esperto in qualsiasi disciplina cosiddetta “olistica” (dall’aromaterapia alle terapie essene, dalla minfulness alla consulenza astrologica) poichè tali titoli non corrispondono ad altrettante professioni regolamentate dalla legge. E nessuna legge richiede il possesso di un titolo di studio specifico, di certificati e altri "riconoscimenti".
Chiunque sia in regola con la normativa fiscale può esercitare la professione di naturopata, counselor o una o più delle altre “vendute” da migliaia di società commerciali sul web a prezzi stracciati o in offerta speciale, perchè dal punto di vista legale la professione non è regolamentata e quindi non si viola nessuna legge dello stato.
Un geometra, un architetto, un veterinario, un maestro di sci possono qualificarsi naturopati o counselor e aggiungere, se vogliono, qualsiasi altro titolo o qualifica di specializzazione il quale non rimandi a titoli o abilitazioni previsti da una legge dello stato. Quindi, possono qualificarsi come naturopati esperti in terapia con le campane tibetane, o coach accreditati, o counselor con certificazione di qualche ente o associazione di fantasia, senza che nessuno possa impedirlo.
Quotidianamente riceviamo decine di richieste di ammissione da parte di personaggi straordinariamente creativi, che con molta enfasi si proclamano nei loro curriculum come accreditati, certificati, Master ed esperti in qualche disciplina non regolamentata da nessuna legge dello stato, convinti che i loro titoli abbiano qualche tipo di validità legale o superiore a quella di altri titoli, e che solo grazie ad essi possano svolgere la loro attività. Tutti hanno speso cifre esorbitanti a fronte di un insegnamento perlopiù superficiale.
Tutti, naturalmente, vengono cortesemente invitati a rivolgersi ad altri e non a scuole serie come la nostra.
A cosa serve allora, frequentare una scuola di formazione come le nostre? Non certo per conseguire un titolo legalmente valido abilitante una professione che non è regolamentata dalla legge (ma che non per questo non può essere legittimamente praticata, nel rispetto della normativa vigente) ma per fornire tutte le conoscenze utili per poter svolgere una attività di educazione, di formazione, di informazione la quale non violi le competenze di altre categorie professionali, non si configuri come abuso di professione, sia rispettosa della verità dei fatti secondo il pensiero e il metodo scientifico, non prometta illusori risultati e tantomeno guarigioni.
Al di là delle stupidaggini vendute dalla maggior parte delle scuole in circolazione, il mondo delle scienze che si occupano di salute e benessere sotto ogni aspetto, di stile e di qualità della vita, è straordinariamente complesso e richiede conoscenze, su basi scientifiche e non magiche, che vanno ben al di là di quelle superficiali e amatoriali fornite dalle scuole commerciali.
Ce n’è abbastanza, a nostro parere, per giustificare la frequenza alle nostre Scuole in chi è interessato a discipline non accademiche come quelle da noi insegnate. Essa, oltretutto, e ci teniamo a sottolinearlo, è erogata a fronte di un costo ridottissimo, il quale giustifica solo la copertura dei costi (le nostre scuole sono associazioni senza scopo di lucro e non perseguono il profitto), proprio perché è immorale pretendere, come la quasi totalità delle scuole commerciali in circolazione, sei, otto, dodici mila euro o più per frequentare scuole prive di un programma serio e definito, basato su qualche lezione in aula o videolezione e mettendo a disposizione ridicoli manuali di poche pagine, ottenuti con copia e incolla da qualche sito web.
La promessa di facili sbocchi lavorativi e l’illusione di conseguire titoli apparentemente validi legalmente affascina le persone più sprovvedute, che si rifiutano di verificare la realtà dei fatti, ma sono trascinate irrazionalmente dal loro desiderio (legittimo, ma mal riposto) di cambiare vita e professione e dedicarsi a materie che credono di facile apprendimento.
Troppo tardi si accorgono di disporre di titoli fasulli e privi di validità legale relativi a conoscenze superficiali, ma anche di aver buttato via tempo, denaro e speranze nell’inseguimento di sogni creati ad arte da organizzazioni commerciali che insegnano loro a svolgere, senza competenza, attività professionali che configurano il reato di abuso di professione, oppure pratiche magiche e prive di ogni fondamento.
