Le scuole che non sono riconosciute dalla Federazione Italiana naturopati non possono dimostrare di rispettare le specifiche Linee guida professionali, stabilite a livello europeo. Anzi, le violano apertamente insegnando in maniera sfacciata a chi non è medico a praticare atti medici mascherati da rimedi e trattamenti naturopatici. Il loro scopo non è quello di insegnare la naturopatia, ma quello di approfittare dell'interesse per la medicina naturale per vendere diplomi a persone sprovvedute.

Esse non sono conformi nessuno dei Criteri fissati dalle Linee Guida europee e dalle Direttive dell'OMS e imposti dalla Federazione Italiana Naturopati, che sono numerosissimi e di cui elenchiamo solo i principali: 

  • Ambito di competenza e operatività in materia di promozione del benessere verificabile.
  • Esclusione di ogni riferimento alle cure mediche, anche se "naturali"
  • Esclusione dell'ambito di operatività di tipo sanitario
  • Scuola operativa da almeno venti anni
  • Costo totale non superiore ai 2000 euro, per evitare di approfittare della credulità popolare fornendo un servizio a prezzi esagerati
  • Monte ore di 1800 verificabile (necessario per dimostrare la consistenza del materiale didattico da studiare, di almeno 6000 pagine totali, verificabili)
  • Piano di studi dettagliato per ogni modulo e non semplice elenco di argomenti
  • Materiale didattico scritto (manuali, dispense, slide, guide, dizionari, prontuari, e non corsi amatoriali costituiti di videolezioni senza supporto scritto) di almeno 6000 pagine totali verificabili
  • Manuali elaborati dal Comitato scientifico della scuola composto esclusivamente di docenti laureati con esperienza almeno ventennale verificabile

Migliaia di persone, infatti, si sono illuse in questi anni di poter curare disturbi e affezioni di ogni tipo tramite rimedi e cure naturali, senza essere state informate che tale pratica integra la fattispecie penale di abuso della professione medica.

E' infatti sempre disponibile l'elenco ufficiale delle scuole che NON sono state riconosciute dal Ministero della Giustizia e dal Ministero della salute, i quali hanno rifiutato l'accesso alla inclusione nell'elenco di cui alla legge n° 4 del 2013 ad alcune associazioni di naturopati e alle relative scuole. Basta consultare la dichiarazione ministeriale nella quale sono indicati i nomi di queste associazioni per apprendere facilmente quali siano le scuole ad esse associate che i ministeri hanno ufficialmente dichiarato insegnare una sorta di medicina alternativa che espone a denuncia per esercizio abusivo della professione medica
(si veda il verbale_conferenza servizi_stabilisce_naturopatia_non_rientra_legge4).

C'è poi chi ritiene di essere "riconosciuto" perchè Ente abilitato all'organizzazione di corsi ECM, ma non spiega che tale qualifica si riferisce ai corsi riservati a categorie professionali che prevedono un Albo e una regolamentazione legislativa. La speranza che ciò accada anche per i naturopati è solo una speranza, e non può essere intesa come titolo per qualificarsi come Ente riconosciuto dalla legge a riconoscere la professione di naturopata o a rilasciare diplomi aventi valore legale.

La naturopatia, fortunatamente, non ha e non deve avere nulla a che fare con le professioni sanitarie, altrimenti tradirebbe i propri principi. Per cui non è certo un titolo di merito, per una scuola di naturopatia, pubblicizzare il fatto che essa è autorizzata a organizzare corsi per medici e farmacisti, nè che a insegnare la naturopatia siano medici, e tantomeno insegnare a persone che non sono medici le basi della anatomia, fisiologia, patologia, farmacologia e nozioni di Pronto Soccorso, allo scopo di praticare atti medici (è un reato, lo sapevate?).

Lo stesso dicasi per chi si pubblicizza come fornito di innumerevoli riconoscimenti pubblici e privati, patrocinii o affliazioni ad altri enti (per esempio il CONI, o un sindacato), più o meno di fantasia: tali "riconoscimenti" anche quando siano rilasciati da un ente pubblico, non hanno nulla a che fare con l'insegnamento della naturopatia, ma si riferiscono  semplicemente ad altre attività culturali svolte dalla Scuola in questione, senza che da ciò si possa ricavare alcun titolo, o motivo di prestigio particolare, che renda tale scuola "superiore" ad altre sotto alcun profilo.

E' ovvio che il fatto che una Scuola privata si qualifichi come università o accademia, libera o popolare, non le riconosce alcun titolo al fine del rilascio di diplomi in naturopatia, dal momento che questa disciplina non è regolamentata dalla legge. 

Non parliamo di quegli squallidi esempi di pubblicità poco corretta, per usare un eufemismo, in cui si induce a credere che la certificazione legale del titolo di naturopata dipenda dal fatto che la scuola che lo rilasca abbia ottenuto una certificazione di qualità (che non ha nulla a che fare con l'attività di insegnamento della naturopatia, come la norma UNI), o che vanta rapporti di collaborazione con vere o false università private straniere, le quali permetterebbero il riconoscimento del diploma di naturopata in Italia in base all'interpretazione, assolutamente falsa, di qualche norma europea. 

Poi ci sono le scuole che si accordano per riconoscersi a vicenda: pagando a peso d'oro (oltre 8000 euro) un diploma di naturopatia di una scuola italiana, si può ottenere  pagando anche questo a peso d'oro) l'equipollenza con il corrispondente titolo di un'altra scuola europea. A che scopo non si sa, dal momento che questa equipollenza è un atto privato e il titolo non ha alcun valore legale. 

Insomma, prima di iscrivervi a una Scuola di naturopatia, dedicate molte ore a informarvi sul web, e non fatevi ingannare dalle astute strategie di marketing dei molti personaggi senza scrupoli che vivono approfittando dell'ignoranza e della buona fede altrui. E se vi accorgete che non avete nessuna voglia di informarvi in maniera approfondita e di dedicare molto tempo alla lettura delle pagine che vi danno, della naturopatia, un'immagine diversa da quella che desideravate, allora, dateci retta, è meglio che lasciate perdere e dedichiate il vostro tempo e il vostro denaro ad altre attività.

RICORDIAMO CHE IL MINISTERO DELLA GIUSTIZIA HA ESCLUSO DALL'ELENCO DELLE ASSOCIAZIONI DI CATEGORIA DI CUI ALLA LEGGE N° 4 DEL 14 GENNAIO 2013 TUTTE LE SCUOLE DI NATUROPATIA TRADIZIONALE, CON LA MOTIVAZIONE CHE ESSE INSEGNANO A PRATICARE UNA ATTIVITA' DI TIPO MEDICO, RISERVATA AI MEDICI.



Per approfondimenti, potete visionare il video del Presidente uni.Psi., dr. Guido A. Morina cliccando qui