Essi studiano su videolezioni o lezioni tenute da perfetti sconosciuti, per poche ore, come curare le malattie con Fiori di Bach ed energie universali, a diagnosticarle con il pendolino e elaborando il profilo astrologico del loro ancora più sprovveduto cliente.
Le scienze naturopatiche, fondate dal dottor Guido A. Morina, studiano e insegnano la pratica della promozione del benessere su basi rigorosamente scientifiche. Ciò significa che ogni affermazione, ogni tecnica, ogni strumento utilizzato da un naturopata scientifico deve essere supportato da evidenti prove scientifiche della sua validità.
La cura del corpo, della mente e dello spirito, la ricerca dell'integrazione tra queste tre dimensioni attraverso la coltivazione della conoscenza seria, su basi scientifiche, si contrappone a quella che è la naturopatia tradizionale, ancora oggi la più diffusa tra gli strati culturalmente e intellettualmente più deboli della popolazione.
Nella naturopatia tradizionale il ruolo dell'effetto placebo non esiste, concetti come wishful thinking, deficit della teoria della mente, correlazione e principio di causalità, non rientrano nel loro orizzonte culturale. La sperimentazione scientifica è una metodologia totalmente ignota ai suoi adepti e qualsiasi cura, rimedio, trattamento o strumento che possa affascinare le menti più deboli per il suo richiamo a tradizioni storiche e popolari è ben accetto aldilà di qualsiasi considerazione critica.
I naturopati tradizionali negano anche sotto tortura di aver mai avuto l'intenzione di occuparsi di disturbi e alterazioni dello stato di salute. Negano l'evidenza, in quanto si sono formati presso scuole che non hanno fatto altro che insegnare loro, anche con l'ausilio di medici compiacenti, come curare disturbi e malattie di ogni tipo con rimedi e strumenti naturali, di fantasia, privi di evidenze circa la loro efficacia in termini clinici e, specialmente, continuando a credere che la naturopatia sia una forma di medicina praticabile da chi non è medico, osteggiata da scienziati e classe medica nonostante la sua straordinaria efficacia, efficacia che solo i naturopati tradizionali conoscono.
Tutto è accettabile nella fantascienza della naturopatia tradizionale. Tutte le erbe risolvono qualsiasi problema di salute, le malattie possono essere curate in maniera efficace agendo sull’invisibile, come i chakra, punti di agopuntura, energie vibrazionali e quantistiche e con tutto l'armamentario delle stupidaggini che tanto affascinano coloro che, non disponendo di strumenti cognitivi e culturali sufficienti, pensano di poter operare come medici, negando sempre ossessivamente di farlo, immersi nel loro mondo di affermazioni prive di logica e di fondamento scientifico e nel quale il complottismo regna sovrano: la naturopatia, quella da fantascienza da essi applicata, è osteggiata dalle multinazionali, dall'OMS guidato Bill Gates, dalla classe medica e da tutti gli scienziati che si sono accordati, da sempre, per impedire che la verità fantascientifica della naturopatia possa prevalere.
Non ci vuole molto, per chi dispone dei necessari strumenti culturali e cognitivi, per smascherare il panorama di stupidità offerto dalle scuole di naturopatia tradizionale che continuano a insegnare la cura di patologie a chi non sia medico, ma negando di farlo. E’per questo che la naturopatia scientifica si sta affermando sempre più come l'unico strumento serio per prendersi cura del benessere delle persone, nel pieno rispetto delle competenze di altre categorie professionali, come medici e psicologi.